Nei giorni più azzurri e sereni delle ultime estati, passate con un briciolo di leggerezza, dopo aver vissuto impensabili mesi di pandemia, il pensiero ricorrente è stato quello di trovare un nuovo equilibrio, vivacità ed esuberanza, avventurandosi in contesti nuovi ma famigliari. Questo ci ha portato a pensare la creazione di una linea di prodotti legati al territorio e alla nostra vita.
Prima di tutto, le nostre passioni, quelle di Damiano e Stefano, l’amore per il buon gusto, il bello delle piccole cose e il piacere di condividerle con più gente possibile.
Inoltre, la sensibilità per l’arte e per le cose fatte a regola d’arte ci avvicina alla bellezza delle maestranze italiane ed all’artigianalità tutta del nostro straordinario paese. Fin dal primo momento abbiamo esaltato il pensiero fondamentale di legarsi alle straordinarie materie prime, all’eccelsa qualità dei prodotti, ad una fresca e dirompente attività estetica dei progetti ed al potenziale connubio con i maestri del territorio.
Il risultato è un equilibrato lavoro di squadra che offre inaspettati e nuovi punti di vista, condivisibili, sostenibili ed ambigui, che si dimostrano identitari di un progetto nato per sottolineare l’esigenza di ritrovar qualcosa, nella nostra storia, nella propria vita.
EGOISTA®
Egoista è il nostro brand, nato come diretta conseguenza del nostro nome identitario.
Il prodotto principe e fondatore del nostro percorso è l’olio e chi più dell’ulivo può definirsi un sano egoista? L’amore che dedichiamo a noi stessi, alla nutrizione dell’anima ed alla nostra vita non può definirsi egoista, come l’ulivo non lo è quando, per garantire la propria sopravvivenza, riduce o annulla la linfa vitale ai propri frutti, mentre l’albero sopravvive e un giorno sarà pronto a produrre nuove olive.
Con questo piccolo preambolo si parte per la straordinaria avventura dedicata alla produzione di un oro liquido, protagonista e figlio del nostro paese, vanto gastronomico di una dieta ed alimentazione mediterranea patrimonio dell’umanità. Si parte dall’olio perché l’olio non tradisce.